Il ritorno di don Camillo è un film del 1953, diretto dal regista Julien Duvivier con Fernandel e Gino Cervi.
E’ il secondo film della saga: Don Camillo e Peppone. Edizione restaurata.

Don Camillo è stato sollevato dall’incarico di parroco del suo paesino per punizione, e parte quindi per la parrocchia di Montenara, sperduta tra i monti. Qui, in un ambiente freddo, svolge il suo ministero presso la chiesa frequentata dalla sola perpetua. Nel frattempo, nel paese di don Camillo, Peppone si ritrova ad affrontare molti problemi e non ha neanche l’aiuto del nuovo parroco. Solo il ritorno di don Camillo porrà fine alle dispute che coinvolgono anche un proprietario terriero (Cagnola), che non vuole cedere una parte delle sue terre per costruire lungo il Po un argine, che dovrebbe prevenire le alluvioni, e che, in un alterco, ferisce il compagno detto “il Nero”, credendo di averlo addirittura ucciso, e viene ferito a sua volta da Peppone, anch’egli convinto di averlo ammazzato. Entrambi per avere un alibi si rivolgono a Don Camillo nel suo esilio a Montenara….

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